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Seminario Atleta Vincente Tour 2016. Tappa di Arenzano
Si è svolto ieri, sabato 9 aprile, ad Arenzano, il seminario “Atleta Vincente”. Hanno partecipato e sono intervenuti attivamente nella discussione atleti, istruttori, allenatori e dirigenti provenienti dal mondo del calcio, della canoa e kayak, del pugilato e dell’atletica leggera. L’evento è stato organizzato dalla Arenzano FC: un ringraziamento particolare al Coordinatore Tecnico Scuola Calcio Luca Marzano, al presidente Alberto Garetto e al presidente del Settore Giovanile Luigi Calcagno.
Seminario Atleta Vincente Tour 2015. Tappa di Rosignano
Per diventare campioni, in qualunque disciplina sportiva, occorre curare la competenza tecnica, la preparazione fisica, l’alimentazione, l’equilibrio generale del corpo e la potenza mentale. Di questi argomenti si discuterà sabato 5 dicembre, dalle 16,30 alle 19, presso Villa Pertusati, in via Eduardo De Filippo, a Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, nel corso del seminario gratuito “Atleta Vincente” organizzato dallo Sporting Club di Rosignano Marittimo.
Aumentare clienti e vendite sfruttando fiere e Web (Obiettivi e strategie)
In questa Pillola ti parlo di un argomento caro a tutti gli imprenditori che stanno cercando di conquistare nuovi clienti e nuove quote di mercato: sei proprio sicuro di sapere come si partecipa a una fiera?
Percorso di Business e Sport Coaching (Obiettivo team building)
Hai mai pensato a organizzare, per la tua azienda o per l’azienda che dirigi, come direttore delle Risorse Umane o come manager, un Percorso di Business e Sport Coaching?
Coaching in barca a vela (Team building e crescita personale)
In questa Pillola di Coaching ti parlo di un progetto trasversale a tutte le declinazioni del coaching, ossia Business, Sport e Life: il coaching in barca a vela.
Perché non ti dico cosa devi fare (Domande potenti)
In questa Pillola di Coaching rispondo a una domanda: perché, nel coaching, non ti dico cosa devi fare ma ti rivolgo... delle domande. Nella Pillola in cui ho parlato di consapevolezza, che ti invito a rivedere, rivelo qual è la risposta alla domanda che mi viene rivolta più spesso, ossia “cos’è e a cosa serve il coaching”. Parlo di miglioramento delle performance, di raggiungimento di obiettivi, di potenzialità individuali e spiego che fare coaching non vuol dire (solo) insegnare qualcosa, ma significa creare le condizioni affinché si possa innescare l’apprendimento, significa soprattutto rivolgere le domande appropriate, per far sì che il cliente trovi le risposte dentro di sé e si assuma maggioreresponsabilità.
Seminario Atleta Vincente Tour 2014. Tappa di Rosignano
Grande successo dell’incontro sul Mental Coaching Sportivo, organizzato da Tiziano Bertocci dello Sporting Club di Rosignano Marittimo, che si è tenuto venerdì 14 novembre. Venticinque partecipanti, tra atleti, direttori sportivi, dirigenti e allenatori, provenienti da ben 14 discipline sportive: ciclismo, mountain bike, bike trial, judo, karate, apnea subacquea, sci, football americano, arrampicata sportiva, paracadutismo, nuoto e podismo. Una miscellanea tanto rara quanto entusiasmante, poiché la condivisione delle esperienze è stata un arricchimento per tutti, relatore compreso.
Il ruolo del Coach in un'organizzazione "malata"
Avete mai sentito parlare di un’organizzazione vista come “sistema vivente”? Si tratta di una metafora che consente di far comprendere l’importanza di tutti gli elementi che formano la struttura organizzativa, ciascuno di essi considerato essenziale per la salute globale dell’organismo.
Ricambio generazionale: da nativi analogici a nativi digitali
Il tessuto industriale italiano è costituito, per la maggior parte, da micro e piccole imprese poco capitalizzate e, in prevalenza, a gestione familiare. Le imprese familiari, soprattutto se di successo, hanno indubbi vantaggi: sono flessibili, sono degli ottimi laboratori di imprenditorialità e creano una fitta rete di relazioni nel territorio, però presentano anche punti deboli. I problemi del quotidiano, infatti, richiedono azioni pressoché immediate, ma la rapidità decisionale del senior, il fondatore-leader carismatico, talvolta diventa uno stile di vita che non lascia spazio né alla riflessione strategica di medio-lungo termine né all’analisi dei reali fabbisogni organizzativi.
Il leader "modello Drake"
Avete mai sentito parlare di uno stile di leadership “modello Drake”? Probabilmente no, perché non proviene dall’e-book dell’ultimo american boy che spiega come far soldi tre settimane. È una definizione tratta dal mio libro “La quotazione in Borsa della Ferrari”, pubblicato da FrancoAngeli nel 2003. L’avevo “inventata” per sottolineare l’unicità di Enzo Ferrari, il “Drake” appunto. Oggi, nei panni del Business e Sport Coach e non in quelli del dattilografo, mi diverto a rileggere quel che scrissi all’epoca e propongo ai miei quattro lettori di svolgere un esercizio di fantasia (o fantascienza!):
su quale aspetto avreste desiderato lavorare con un Business Coach o con uno Sport Coach se vi foste trovati nel panni del Drake, di un suo stretto collaboratore o di uno dei suoi piloti?