Tu chiedi. MB Coach risponde!
Ecco cosa mi ha scritto Luca, il giorno prima di iscriversi al mio videocorso Atleta Vincente:
«Ciao Massimo, mi chiamo Luca, gioco a calcio nei professionisti. Ti scrivo per sapere se puoi darmi consigli su come risolvere il mio problema. Quando sono in campo, ho sempre paura di sbagliare, non riesco mai a dare il 100%, perché questa paura che ho dentro di me influisce sul mio rendimento calcistico. Spesso ho anche paura del giudizio delle altre persone, non riesco a sbloccarmi e non riesco a iniziare a giocare al massimo. Puoi aiutarmi?».
I miei libri: “Atleta Vincente”, che contiene 47 strategie per diventare campioni nello sport e nella vita, e “Pillole di Coaching”, che propone 60 Esercizi di allenamento mentale e 40 Domande Potenti per diventare mental coach di sé stessi.
Ciao Luca, prima di parlare della tua paura di sbagliare ti rivolgo una domanda: sei proprio sicuro che ci sia sempre qualcuno pronto a osservarti e a giudicarti? Perché è molto probabile che la tua non sia paura di ciò che pensano gli altri, ma sia paura del tuo giudizio, della critica severa che muovi a te stesso, perché non ti perdoni nulla. È il “tribunale della tua mente” che cerca un alibi e dopo aver pronunciato una “sentenza di condanna” per gli errori che hai fatto, cerca un colpevole esterno a cui dare la colpa, e tu vedi l’autore di queste critiche immaginarie ovunque giri lo sguardo attorno a te.
Con un gioco di parole, posso dirti che non è la paura del giudizio degli altri che ti frega, ma è la paura di ciò che TU sei convinto che gli ALTRI pensino di te! Perché la tua mente ti tira questo tranello? Perché tu hai creato dentro di te il tuo modello di “calciatore perfetto” e in base a quel modello ti critichi quando non ti ritieni all’altezza delle tue aspettative, poi la tua mente fa il resto e dà la “colpa” di questa critica a tanti giudici esterni che ti par di vedere schierati in tribuna con il dito puntato verso di te.
Vuoi che te la racconti io? Ok, clicca e guarda il video...
È il tuo subconscio che ti frega
Adesso che abbiamo risolto un problema molto importante, ossia che gli “altri” non sono un problema, e che il vero problema è l’eccessiva severità di giudizio nei tuoi confronti, torno alla tua prima richiesta, ossia come si può vincere la paura di sbagliare. Per sconfiggere questa paura, prima di tutto devi riconoscerla, poi devi accettarla dentro di te e, soprattutto, devi capire che può essere una tua alleata, perché puoi impiegare la sua forza a tuo favore, in modo positivo, passando da quel pensiero negativo e martellante “Ho paura di sbagliare” al rassicurante “ So che ce la posso fare”.
La paura ti limita, perché esci dalla tua “bolla di energia”, la tua mente si sposta nel futuro, ossia sulle conseguenze dell’eventuale errore a cui stai pensando e che stai visualizzando, e dunque innesca la profezia che si autoavvera.
Per vincere adotta la mia Formula CCCP
Nel primo video del videocorso Atleta Vincente, spiego come si possono modificare i pensieri negativi e farli diventare positivi grazie alla formula CCCP, un acronimo di mia invenzione creato per aiutarti a ricordare che devi fermare i pensieri negativi e sostituirli con pensieri Corti, Convinti, Consapevoli e Positivi, ossia devi parlarti con frasi corte, specifiche, sintetiche, decise, formulate al presente e positive. Nel video spiego che l’acronimo ha anche un altro significato “potente”, ma lo lascio scoprire a chi, come hai fatto tu, vorrà iscriversi per guardare i tre video gratuiti.
La seconda sessione del videocorso, invece, è tutta dedicata alla visualizzazione, l’abc dell’allenamento mentale, di cui ho parlato, in sintesi, nella Pillola 48. Il principio è che se inizi a vederti mentalmente in modo positivo e ti immagini mentre, sicuro di te, esegui in campo le tue azioni migliori, la tua mente creerà le condizioni per cui, quando ti troverai per davvero sul terreno di gioco, in quella medesima situazione, ti sembrerà di averla già vissuta e tutto sarà spontaneo, naturale, perché “se lo vedi, puoi crederci”. Devi sviluppare la consapevolezza che puoi farcela, convincere la tua mente che sei nella condizione di dare il 100%.
In altre parole, devi visualizzarti come se tu fossi al massimo della condizione fisica e devi alimentare la tua mente di pensieri positivi, che accrescono autostima e fiducia e scatenano una forte motivazione ad agire proprio come ti vedi nel tuo “cinema privato”. La visualizzazione funziona perché qualsiasi pensiero, comportamento o aspettativa di cambiamento si imprime in modo indelebile nel subconscio grazie alla forza delle immagini che la mente può creare.
È il momento di agire!
Il Botta e Risposta di questa settimana termina qui. Hai una domanda da rivolgermi? Vuoi scriverla qui sotto nei commenti? Come dico sempre, “alza le chiappe dal divano e muoviti, fai il primo passo verso il tuo obiettivo”, e anche rompere il ghiaccio con un’opinione o una domanda è un modo per uscire dal torpore e passare all’azione, non credi? ;)