Se pensi negativo, il tuo cervello ti accontenta
Ci sono diversi modi di parlare a noi stessi. Il problema è che alcuni di questi dialoghi spontanei inquinano la mente, quindi, se vogliamo vivere bene, avere successo nello sport e nel lavoro, occorre modificare il modo di pensare.
Vuoi che te la racconti io? Ok, clicca e guarda il video...
Autosabotaggio o puro masochismo?
Faccio un esempio tratto dal mondo dello sport. Se durante una gara un atleta inizia a dire a se stesso frasi come “oggi sei un disastro”, “oggi non è giornata”, “se continuo così perdo di sicuro”, “non devo sbagliare la prossima battuta”, il suo cervello riceverà solo informazioni negative, quindi inizierà quel meccanismo inconscio noto come profezia che si auto avvera, per cui tutto andrà esattamente come immaginato. Nell’esempio che ti ho appena fatto, se invece di dire “non devo sbagliare la prossima battuta”, quell’atleta ordina a se stesso “devo eseguire in modo perfetto la prossima battuta, come so fare io”, il suo cervello riceve un segnale positivo e reagisce di conseguenza. Questo accade perché il cervello non conosce la negazione, quindi il “non devo sbagliare la prossima battuta” viene ricevuto come “devo sbagliare la prossima battuta”. Vuoi una prova di questo meccanismo mentale bizzarro? Se ti dico di “non pensare a cosa hai mangiato ieri sera a cena”, cosa ti viene in mente? Ovviamente a quello che hai mangiato ieri sera a cena…
I miei libri: “Atleta Vincente”, che contiene 47 strategie per diventare campioni nello sport e nella vita, e “Pillole di Coaching”, che propone 60 Esercizi di allenamento mentale e 40 Domande Potenti per diventare mental coach di sé stessi.
Cosa si può imparare con il coaching? Si può imparare a formulare frasi e comandi in modo corretto e positivo e soprattutto si possono imparare alcuni trucchetti per fermare immediatamente i pensieri negativi inquinanti e sostituirli con pensieri positivi efficaci.
È il momento di agire!
Che ne pensi di lasciare proprio tu il primo commento qui sotto? Come dico sempre, “alza le chiappe dal divano e muoviti, fai il primo passo verso il tuo obiettivo”, e anche rompere il ghiaccio con un’opinione o una domanda è un modo per uscire dal torpore e passare all’azione, non credi? ;)