Business, Sport e Life Coaching

Il Blog di Massimo Binelli

Crescita Personale

Visualizza articoli per tag: Felicità

Mi sono già occupato del rapporto che c’è tra obiettivi, successo e felicità nella Pillola 117, una delle più lette in assoluto. Da sempre il tema della felicità mi affascina, perché ho conosciuto persone ricche e di successo che non sapevano nemmeno cosa fosse la felicità, tanto vivevano sempre incarognite con l’Universo, e persone modeste, che conducevano una vita routinaria, ma radiose e sprizzanti di gioia contagiosa.

Pubblicato in Crescita Personale
Etichettato sotto

Nel mio libro “Atleta Vincente”, un manuale pratico di strategie e tecniche per puntare all’eccellenza anche nella vita, non soltanto nello sport, a proposito delle varie forme in cui si manifesta il pensiero negativo, parlo di “scarsità”, più che di “pessimismo” (tema già trattato nella Pillola 129). Per nutrire la mente di pensieri positivi, che evocano scenari ed emozioni altrettanto positive, occorre trasformare la “scarsità” in “abbondanza”. La Formula CCCP, spiegata nella prima sessione del videocorso AtletaVincente.com e nella Pillola 1 del libro, è il metodo più rapido ed efficace, per raggiungere lo scopo “in emergenza”, tuttavia, se intendiamo scoprire i veri motivi per cui si attiva questo filtro molto potente, con il quale setacciamo la realtà sulla base di quello che ci manca, occorre agire più in profondità.

Pubblicato in Crescita Personale
Etichettato sotto

«Massimo, parlaci dell’amore per il gioco. Ovvero, la differenza tra l’amore per il gioco e l’aggressività negativa o inutile». È il suggerimento che ho trovato tra i commenti alla Pillola 157, che accolgo con piacere, anche perché il “sano divertimento” è un mio cavallo di battaglia. Quando spiego la tecnica della bolla di energia, per esempio, dico che arrabbiarsi, essere aggressivi e, in senso lato, pensare a cose che non fanno parte del presente la fa scoppiare. Per conservarla integra per tutto il tempo necessario occorre mantenere la calma e la fiducia, ovverosia «è fondamentale abbandonare la rabbia e il nervosismo e avere un atteggiamento sorridente e sereno, perché un atleta, di qualunque livello, gode di quel che fa». Non è forse vero che i praticanti delle discipline sportive più ricche e seguite sono dei “giocatori”? Giocatori di calcio, giocatori di rugby, giocatori di tennis, giocatori di golf… Che equilibrio deve crearsi, dunque, tra gioco e agonismo?

Pubblicato in Crescita Sportiva
Etichettato sotto

«La prossima volta che devi decidere se prenderti carico di te stesso o meno, se fare o meno la tua scelta, poniti questa importante domanda: “Quanto manca alla mia morte?”. Con questa continua prospettiva, puoi ora compiere la tua scelta e lasciare a quelli che non muoiono mai i crucci, i timori, il dubbio se te la puoi permettere o meno, e il senso di colpa». Sono parole di Wayne Dyer, il noto psicologo statunitense autore del bestseller “Le vostre zone erronee”, già citato nella Pillola 160. La prima volta che le ho lette mi sono arrivate come un pugno nello stomaco. Ho rivissuto in un lampo tanti momenti di “lotta” con mia madre, dai quali sono sempre uscito sconfitto, e forse è questa la vera ragione per cui, con uno spirito di rivalsa, ho costruito la mia “galassia” attorno al concetto di Vincente.

Pubblicato in Crescita Personale

“Il mental coach è di nuovo impazzito!”. Sì, lo so che l’hai pensato ancora, dopo l’invito a far pace con i tuoi pensieri negativi che ti ho rivolto qualche Pillola fa. Niente panico: anche questa volta non sto rinnegando me stesso e non ho avuto rivelazioni mistiche. Ho soltanto deciso di darti un altro spunto di riflessione per affrontare la lotta estenuante e senza fine contro i pensieri negativi.

Pubblicato in Crescita Personale

Nella Pillola 144 ho spiegato, senza mezzi termini, che per alleggerire la quotidianità è sufficiente selezionare in modo consapevole soltanto ciò che apporta gioia, serenità, divertimento, ovvero ciò che rende felici, ed eliminare tutto il resto. Con un facile gioco di parole, potrei dirti che, in fin dei conti, è molto semplice essere felici, ma è molto difficile essere semplici, a meno che…

Pubblicato in Crescita Personale

Che rapporto c’è tra gli obiettivi, il successo e la felicità? È una delle domande più difficili che possano essere rivolte a un mental coach. Basti dire che colui che viene considerato l’uomo più felice del mondo, Matthieu Ricard, ex biologo dell’Istituto Pasteur, ha raggiungo la felicità abbandonando obiettivi e successo per dedicarsi alla meditazione, che pratica ogni giorno, da oltre trent’anni. Questa attività, sostengono gli scienziati che hanno studiato il suo cervello, ha atrofizzato le aree cerebrali preposte alla depressione rendendo nel contempo molto più attive del normale quelle del benessere. Tra Ricard, l’uomo più felice del mondo, e Bill Gates, l’uomo più ricco del mondo, c’è qualche decina di miliardi di euro di patrimonio di differenza, ma entrambi si definiscono felici. Entrambi hanno raggiunto i loro obiettivi, seppure estremamente diversi l’uno dall’altro. Come si spiega questo apparente paradosso?

Pubblicato in Crescita Personale

Ricordi cosa dicevo nella Pillola 58, dedicata alla profezia che si autoavvera, e nella Pillola 73 in cui ho rivelato il “segreto” per essere felici, sani e avere successo? Dicevo che la tua mente, nel bene e nel male, ti accontenta sempre, sia quando desideri intensamente che ti accada qualcosa di positivo, sia quando inconsciamente ti stai auto-sabotando. Ma c’è un problema: è molto più facile e comodo allontanarsi da… successo, salute, soldi, amore, giusto per citare quattro esse molto comuni (anche l’ultima parola inizia per esse, fai bene attenzione!), piuttosto che andare verso il successo, la salute, i soldi, l’amore… Hai forse la sensazione che io abbia appena fatto scoccare un accecante lampo di ovvietà?

Pubblicato in Crescita Personale

Nella sesta sessione del videocorso Atleta Vincente do questa definizione di autostima: «Avere autostima vuol dire conoscere il proprio valore, pur nella consapevolezza dei propri limiti». Significa che bisogna avere coscienza della propria dignità, prima come persona e poi come atleta. Significa che dobbiamo possedere la chiara percezione del proprio sé, rispettarsi e avere fiducia nella capacità di esercitare il controllo efficace delle possibili situazioni che ci troviamo ad affrontare, nella vita, in allenamento o in gara. Ecco la domanda: si può potenziare il motore dell’autostima?

Pubblicato in Crescita Personale

Sessione Gratuita

Prenota una Sessione Gratuita di 30 minuti.
Tramite una videochiamata su Zoom, capiremo insieme come il Mental Coaching possa aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi più ambiziosi.

Prenota un Appuntamento →

 

Iscriviti al Blog